l ritiro
Il Quintuplice Insegnamento di Dawa Gyaltsen
Il ritiro è organizzato da Ligmincha Italia in collaborazione con l’Associazione Rimé per partecipare: ligmincha.it/5fold-dawa-gyaltsen/
Questo insegnamento proviene dalla tradizione Dzogchen dello Zhang Zhung Nyen Gyud, cioè il sentiero della “Grande Perfezione” dalla Trasmissione Orale dello Zhang Zhung, il più importante, antico ed ininterrotto lignaggio della tradizione Bön. Lo Dzogchen è il sentiero dell’auto-liberazione, considerato il più alto livello di insegnamento e pratica nella tradizione Buddhista e Bön. Lo scopo degli insegnamenti Dzogchen è quello di guidare lo studente alla realizzazione della natura pura della propria mente ed integrare l’esperienza in ogni aspetto della vita quotidiana. A causa della frenesia quotidiana, spesso pratichiamo ma senza connettere adeguatamente con noi stessi e con gli altri. Se siamo disposti ad affrontare le esperienze della nostra vita quotidiana in modo diretto e nudo, allora potremo trasformarle in un rifugio interiore ed una porta per il riconoscimento della nostra vera natura.
Questo ritiro sarà focalizzato sulle istruzioni del cuore di Dawa Gyaltsen, un grande maestro Bön che è vissuto nel VIII secolo nell’area dello Zhang Zhung. E’ stato il principale maestro di Tapihritsa ed alla fine della sua vita ha ottenuto il corpo d’arcobaleno della totale realizzazione.
* “L’evento più importante del tour europeo del 1975 fu l’incontro con Papa Paolo VI organizzato da Chögyal Namkhai Norbu, un maestro Dzogchen che viveva in Italia.
L’incontro fra le due Santità era previsto il 17 febbraio nell’appartamento papale a Roma. Sono andata direttamente a Roma il 17 febbraio e ho incontrato Sua Santità il Karmapa per il colloquio con il Papa Paolo VI. Il Vaticano era assai sai imponente con i suoi enormi corridoi. Le guardie del corpo del Papa assomigliavano a quelle del Palazzo Reale in Sikkim.
Ci hanno colmato di attenzioni in tutti i modi. A Roma i monaci erano ospitati in un bellissimo monastero, mentre noi avevamo delle stanze in un convento di suore. Sua Santità il Papa ha invitato Sua Santità il Karmapa a tornare a Roma per un soggiorno più lungo e ha dato disposizioni perché un cardinale ci portasse a vedere San Pietro per una visita guidata della basilica con i suoi dipinti di inestimabile valore e le sculture di Michelangelo.”
Freda Bedi Gelongma Karma Kechog Palmo
(da “L’Odissea Spirituale di Freda Bedi” di Norma Levine)

